la parte giusta dell'AZZARDO

Buongiorno Signori Trader,
oggi andiamo sul filosofico perchè penso che questo blog stia diventando un pò troppo istantaneo, immediato e a volte stringente ... del tipo ... io faccio così .... guardate cosa vedo sul grafico .... mi dò un target .... ecc ecc ....
bello ed efficace e aggiungerei renumerativo e senza fronzoli ... ma vedendo un pò nella blogosfera vedo che molti e anche tanti bravi ci aggiungono anche commenti di vita, eventi storici e riflessioni personali facendo si che il blog diventi anche accattivante.
Io ci provo.

Il titolo è LA PARTE GIUSTA DELL'AZZARDO
è un argomento che mi stà particolarmente a cuore perchè sin dan giovane sono sempre stato affascinato e attirato dal gioco d'azzardo o da tutte quelle pratiche che prevedono IL cosiddetto COLPACCIO CHE TI CAMBIA LA VITA.
Non sono certo PUPO e non ho mai giocato cifre importanti ... anzi ... sempre il minimo con il possibile più alto montepremi ... esempio ... SUPERENALLOTTO o LOTTERIAITALIA.
Questo mio post vi vuole però invitare a riflettere che cosa è realmente L'AZZARDO e dove bisogna porsi per guadagnare veramente.
Il gioco d'azzardo, nella sua più semplice rappresentazione, è così formato :
TOT persone mettono ognuna N euro (costante per ogni persona) in un contenitore formando un montepremi che è uguale a TOT x N = che chiameremo Y
ad Y bisogna togliere i costi del contenitore e il guadagno dell'organizzatore che chiameremo U.
stabiliamo la regola che solo 1 del TOT persone vincerà e per sapere quanto sarà la sua vincita si fà la seguente formula (Y - U)
Morale ... è il principio cardine delle slot machine.

questa squallida formula che anche un bambino capisce è stato il perno che mi ha portato a fare da "allibratore" per tutte le scommesse sportive che i miei compagni di scuola (superiore-ragioneria) mi affidavano perchè già allora avevo capito che la parte GIUSTA è solo quella ricoperta dal BANCO e nessun'altra.
io davo quote del 5% superiori a quelle della snai e non ci ho mai rimesso un cent.

Ciauz